RELAZIONE ARTISTICA PER LE VETRATE ALTE DI AULA DELLA CHIESA PARROCCHIALE “SAN GIOVANNI BATTISTA” IN SAPRI

Per le nuove vetrate artistiche di aula della chiesa, si è scelto di rappresentare un tema astratto che prediliga le sfumature dei cromatismi dei vetri soffiati policromi che verranno utilizzati, perché protagonista assoluta è la luce.

Luce che simbolicamente diviene luce dello Spirito Santo, luce divina che filtrando attraverso i vetri, ne carpisce l’anima luminosa e cangiante e la riversa all’interno dell’aula di questo luogo sacro, arricchendola di molteplici significati e simbolismi.

 “Essi si sono lasciati guidare dalla Parola di Dio come un faro luminoso e sicuro, che non ha mai cessato di illuminare il loro cammino”. (Giovanni Paolo II)

Durante il passare delle ore del giorno le vetrate vivranno di luce per mezzo dei raggi del sole che proietteranno i colori vibranti sulle superfici interne, mentre la notte, l’illuminazione artificiale, trasformerà la chiesa con le sue luminose vetrate in un “faro” nella notte.

La chiesa attraverso il passare del tempo, con l’alternarsi della luce del giorno e della notte sarà proiettata quindi in una dimensione cinetica che la renderà viva  e perennemente partecipe del mondo e nel mondo intero.

Entrando nell’aula si concretizza per mezzo del vetro soffiato policromo, un percorso che sia allo stesso tempo cromatico ma soprattutto simbolico – liturgico: un percorso di luce, Gesù stesso si è definito tale.

Le tre grandi vetrate poste sopra l’area d’ingresso, hanno la predominanza delle cromie degli azzurri – blu; quella di destra, essendo collocata vicino all’area del fonte battesimale, riprende graficamente e cromaticamente il tema del battesimo: lo Spirito Santo come di bianca colomba illumina con il suo soffio vitale e feconda l’acqua. Nella vetrata centrale i vetri soffiati dalle tonalità dei blu, vengono trapassati dalla luce del pieno giorno che man mano sfuma nel rosato e s’incammina verso il tramonto nella vetrata di sinistra.

Le successive tre vetrate che illuminano l’area presbiterale, sono la “continuazione” attraverso il colore delle vetrate precedenti e anche simbolo Eucaristico attraverso il colore.

Il blu della notte si incupisce diventando violaceo e prosegue sino a trasformarsi in un’esplosione di luce, a simboleggiare la Resurrezione e il Pane Eucaristico nella vetrata centrale. Le cromie dei rossi evocano il sacrificio della Croce e i simboli eucaristici del pane e del vino.

Nella vetrata di destra i gialli proseguono assumendo le tonalità del verde – azzurro in modo da creare un legame cromatico con la vetrata del battesimo posta sopra all’ingresso.

Le strette vetrate verticali dell’area presbiterale sono un continuo coloristico con la soprastante vetrata centrale come anche il fondale della parete absidale, attraverso le cromie calde e luminose della decozione che circonda anche l’area della Custodia Eucaristica.

arte-poli

   Verona 30/09/10

PROGETTO ARTE POLI srl

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