"Ho un grande dolore nel cuore per il peggioramento della situazione NELL'UCRAINA. NONOSTANTE gli sforzi diplomatici delle ultime settimane, si stanno APRENDO scenari sempre più ALLARMANTI. VORREI APPELLARMI a quanti hanno RESPONSABILITÀ POLITICHE perché facciano un SERIO ESAME di COSCIENZA davanti a DIO, che è Dio della PACE e NON della guerra, il padre di tutti, NON solo di qualcuno, che ci VUOLE FRATELLI e NON NEMICI".
L'appello a deporre le armi .
Il pontefice esorta poi ad abbandonare la violenza e dice: "Prego tutte le parti coinvolte perché si astengano da ogni azione che provochi ancora più sofferenza alle popolazioni, screditando il diritto internazionale e destabilizzando la convivenza tra le nazioni. COME me, TANTA gente in TUTTO il mondo sta PROVANDO ANGOSCIA e PREOCCUPAZIONE. Ancora una volta la PACE è MINACCIATA da INTERESSI di parte".